About

La Fondazione Isabella Scelsi – istituzione culturale attiva in ambito musicale, espositivo, museale, scientifico ed editoriale – conserva, valorizza e divulga il lascito del compositore italiano Giacinto Scelsi (1905-1988) e di altri protagonisti della scena musicale contemporanea quali Michiko Hirayama, Franco Evangelisti, Massimo Coen e Mario Bertoncini. Ha sede in un’antica palazzina affacciata sul Foro Romano, dove si può visitare il Museo e consultare l’Archivio. Un’intensa attività viene promossa sia in sede che fuori sede, in dialogo con una estesa rete di realtà culturali nazionali ed internazionali.


La Fondazione è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con decreto del Presidente della Repubblica nel 1990. Costituita il 21 gennaio 1987 da Giacinto Scelsi, che la volle intitolare alla sorella Isabella, è stata da lui presieduta per un solo anno, fino alla scomparsa nell’agosto 1988. Gli sono succeduti alla presidenza Carlo Fischetti (1988-1998), Wolfgang Becker (1999-2004), Nicola Sani (2004-2014) e Irmela Heimbächer (2014-). 


La sede della Fondazione, in Via di San Teodoro 8, è situata nella casa dove Scelsi ha vissuto durante gli ultimi vent’anni della sua vita: al quarto piano il suo appartamento, divenuto oggi Museo Casa Scelsi; la terrazza con vista sul Palatino, dove invitava spesso i suoi amici. Al primo piano, nell'appartamento della sorella Isabella, vi sono spazi espositiv, per riunioni e per uffici; al piano terra l’Archivio e la sala di consultazione dotata di impianto audiovisuale modulabile anche per conferenze, seminari e presentazioni.


La Fondazione Isabella Scelsi è inserita nella tabella triennale degli istituti culturali del Ministero della Cultura e  nell'Albo Regionale degli Istituti Culturali del Lazio. 

La Fondazione Isabella Scelsi realizza le proprie attività con il contributo di:

- Ministero della Cultura - Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali;

- Ministero della Cultura - Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore italiano

- Ministero della Cultura - Direzione Generale Archivi;

- Segretariato generale per il Lazio;

- Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio;

- Regione Lazio - Ufficio Soprintendenza ai Beni Librari.


Il rilievo delle iniziative promosse e realizzate, nonché l’alto livello scientifico e musicologico delle attività, ha inserito a pieno titolo l’istituzione nel contemporaneo panorama culturale e musicale italiano ed internazionale. 

La Fondazione Isabella Scelsi ha ideato, promosso e realizzato progetti di ricerca, editoriali, discografici,  convegni di studio, seminari, festival, concerti, percorsi espositivi e altre manifestazioni, sia in sede che fuori sede, in dialogo con una estesa rete di realtà culturali nazionali ed internazionali tra cui: Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi; Istituto Centrale per il Restauro; Università di Berna; Università del Belgio; Università di Catania; - Università degli Studi di Roma “Sapienza”; Istituto per la Musica della Fondazione Giorgio Cini; Edizioni Salabert; LIM Libreria Musicale Italiana; Rowman & Littlefield; Actes Sud, Arles; Edizioni Pizzicato; Promemoria; Associazione Nazionale Case della Memoria; Conservatorio Santa Cecilia, Roma; Associazione Nuova Consonanza; Goethe Institut Rom; Accademia di Villa Massimo, Orchestra di Padova e del Veneto, Stradivarius-Milano Dischi; Blank Forms; Festival di Salisburgo; Festival Ultraschall-Berlino; WDR Westdeutschen Rundfunks Köln; Goethe Institut Salvador Bahia (Brasile); Accademia Nazionale di Santa Cecilia; American Academy of Rome, Accademia di Francia “Villa Medici”.


Una intensa attività editoriale riguarda gli esiti delle ricerche condotte sulle fonti preservate con pubblicazioni curate dalla Fondazione Isabella Scelsi oppure dagli studiosi attivi presso l'Archivio. 

Particolare cura è riservata alla collaborazione con le Edizioni Salabert di Parigi, con un piano editoriale per la pubblicazione e la riedizione delle partiture di Giacinto Scelsi.

La Fondazione Isabella Scelsi cura una collana discografica monografica, la Scelsi Collection, realizzata in collaborazione con Stradivarius-Milano Dischi giunta oggi ad 8 volumi, con una nuova uscita in preprazione per il 2023.

In campo editoriale sono in corso collaborazioni con Rowman & Littlefield (USA), Actes Sud (Arles), Quodlibet (Macerata), Aracne (Roma).


La Fondazione Scelsi pubblica la rivista “i suoni, le onde…” e i Quaderni dell’Archivio Scelsi (2013), che accolgono saggi con gli esiti delle ricerche più recenti realizzate sulle fonti conservate presso l’Archivio Scelsi, inerenti la figura e l’opera di Giacinto Scelsi e tutti gli argomenti ad esso interrelati.


L’Archivio Scelsi conserva il lascito artistico e culturale di Giacinto Scelsi e raccoglie documenti sia cartacei sia sonori di imprescindibile riferimento per la comunità scientifica internazionale. Dal 2016, l'Archivio conserva ulteriori fondi quali: Fondo Mario Bertoncini, Fondo Massimo Coen, Fondo Franco Evangelisti, Fondo Michiko Hirayama.

L’Archivio si arricchisce di un’ampia sezione bibliografia e discografica e di un completo fondo di partiture, utile strumento di approccio con l’opera del Maestro.

Si rinvia al link del sito per la consultazione online dell'Archivio.