Hirayama, Michiko
Tipologia Persona
Metadati
Intestazione di autorità
- Hirayama, Michiko
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Tokyo
- Data di nascita
- 14/07/1923
- Luogo di morte
- Roma
- Data di morte
- 01/04/2018
Wikipedia
- Michiko Hirayama
Attività/mestiere/professione
- Qualifica
- soprano, musicista
Nazionalità
- giapponese
Biografia / Storia
- Figlia di due avvocati, Michiko Hirayama 平山 美智子 (Tokyo, 14 luglio 1923 - Roma, 1 gennaio 2018) crebbe in un ambiente di alto livello culturale e conobbe l'importante musicista giapponese Fumio Hayasaka, che fu anche maestro di Tōru Takemitsu.
Compì gli studi musicali all'Università delle arti di Tokyo dove si laureò nel 1944, divenne ben presto popolare in Giappone come interprete lirica e concertistica attraverso l’attività svolta presso il coro della Nippon Hōsō Kyōkai - NHK, società radiofonica statale di Tokyo. Nel Giappone occupato, la radio le diede l'occasione di conoscere le sonorità della musica americana e di iniziare ad esibirsi nei club per gli ufficiali americani.
Nell'estate del 1953 si trasferì in Italia, dopo un viaggio in nave da Hong Kong a Napoli. Dopo aver seguito corsi di perfezionamento presso l'Accademia di Santa Cecilia a Roma e l'Accademia Chigiana di Siena, nel 1957 si trasferì a Salisburgo per frequentare il Mozarteum. Si dedicò ad un’intensa partecipazione a manifestazioni liriche e concertistiche, debuttando con la Madama Butterfly in un cinema dei Castelli romani negli anni Cinquanta, indirizzando poi sempre più i suoi interessi verso la musica contemporanea, divenendone un’interprete molto apprezzata e nel 1960 iniziò una stretta collaborazione con i compositori d'avanguardia. Conobbe Silvano Bussotti, Domenico Guaccero e soprattutto il compositore Giacinto Scelsi, del quale eseguì numerosi lavori, tra cui il ciclo dei Canti del Capricorno a lei dedicati. Infatti la sua particolare gamma vocale fece sì che molti compositori di vari paesi scrivessero appositamente per lei, tra cui (oltre il già citato Scelsi) Ammann, Bortolotti, Vlad, Boulez, Cage, Xenakis.
Dotata di una vocalità "sporca", come lei stessa ha detto, aveva un'estensione vocale di quattro ottave, e si dedicò spesso a lavori sperimentali e d'avanguardia.
Esperta di canto gregoriano, nel febbraio 1975 fondò, insieme a Nino Albarosa, l'Associazione internazionale studi di canto gregoriano - AISGre, con sede a Roma e Cremona, fondata sull'orientamento semiologico di don Eugene Cardine.
Si esibì per la prima volta al 2° Festival di Nuova Consonanza del giugno 1964, voluta da Franco Evangelisti, con Hô. Cinque vocalizzi per voce femminile di Giacinto Scelsi. Fu socia di Nuova Consonanza e partecipò ad una Stagione di concerti di Nuova Consonanza (1981) e a varie edizioni del Festival (19°, 1982; 22°, 1985; 27°, 1990; 42°, 2005; 50°, 2013). Fu tra i componenti dell'ensemble Nuove Forme Sonore e partecipò a diversi concerti del quartetto Yonin No Kai di Tokyo. Collaborò con l'ensemble Prima Materia, nato nel 1974 dall'incontro tra il Project for music experiment - PME e MH e Alvin Curran nell'estate 1973 (che diede vita al gruppo chiamato inizialmente Sambhoga-Kaya).
Ancora a 82 anni, nel 2006, eseguì l'intera serie dei Canti. Oltre che con Scelsi, lavorò anche con Mauro Orselli, Mauro Tiberi e Luca Miti nel campo dell'improvvisazione. Fra le sue allieve, Sabina Meyer.
Cantò alla Library of Congress, Donauerschingen Festival, Festival di Palermo, Venezia, Saarbrücken, solo per citarne alcuni, e per quasi tutte le radio europee e americane. Incise per la CRI, la Decca, la Wergo.