Rassegna stampa

L'inventario della Serie è stato realizzato grazie al contributo della Direzione generale archivi, Progetti di ricerca scientifica, annualità 2025 con il coordinamento scientifico della Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio, svolto tra giugno e ottobre 2025 dalla dottoressa Stella Zambonini.

La serie Rassegna stampa raccoglie e restituisce la ricezione pubblica e critica dell’opera musicale di Giacinto Scelsi, offrendo una testimonianza stratificata della sua presenza nel panorama musicale contemporaneo. Attraverso la documentazione conservata, è possibile seguire le tappe della diffusione concertistica delle sue composizioni, nonché il progressivo riconoscimento della sua figura da parte di interpreti, istituzioni e promotori culturali.

La serie si compone di materiali eterogenei — articoli di stampa, recensioni, programmi di sala, comunicati, dattiloscritti, pieghevoli, volantini, locandine e corrispondenza organizzativa — raccolti in occasione di specifiche manifestazioni musicali.

 I fascicoli restituiscono con vividezza il contesto di presentazione delle opere di Giacinto Scelsi, tracciando il cammino con cui la sua musica ha progressivamente conquistato ascoltatori, interpreti e istituzioni. Attraverso programmi di sala, corrispondenze, rassegne stampa e materiali promozionali, si delineano le dinamiche di produzione e diffusione che hanno accompagnato l’esecuzione pubblica delle sue composizioni. Dai primi ascolti sperimentali alle consacrazioni nei festival internazionali, dalle trasmissioni radiofoniche alle serate monografiche, fino agli articoli entusiasti della critica, la documentazione testimonia un riconoscimento crescente, costruito nel tempo e alimentato da una rete di relazioni, occasioni e sguardi che hanno contribuito a definire la ricezione dell’opera scelsiana nel panorama musicale contemporaneo.

Una parte significativa della documentazione è redatta in lingua straniera — tra cui francese, tedesco, inglese, olandese, greco, ebraico e svedese — a conferma della diffusione internazionale del repertorio e della pluralità di contesti culturali coinvolti nella sua promozione.

I fascicoli sono stati schedati a livello analitico, con rilevazione sistematica di nome, luogo e data dell’evento, programma della serata o, indicazione delle opere di Giacinto Scelsi eseguite con specifica degli interpreti. Ove riportato, è stata inserita l’informazione di prime esecuzioni.

Per ogni fascicolo sono state create le relazioni tra le opere di Scelsi e gli interpreti della sua musica.

Ai fascicoli è stato dato un ordinamento cronologico, per data dell’evento.

La serie copre un arco cronologico compreso tra il 1931 e il 1988, con una netta preponderanza degli anni Settanta.

La serie è organizzata in due sottoserie:

- Sottoserie 1 – Stampa su concerti, festival e rassegne.

Comprende materiali relativi alla partecipazione delle musiche di Scelsi a festival, rassegne e manifestazioni concertistiche. I fascicoli, intestati al singolo evento e ordinati cronologicamente, documentano la programmazione e l’esecuzione delle opere, con indicazioni su interpreti, sedi e promotori. La sottoserie, trovata già strutturata ma non ordinata, è stata successivamente incrementata attraverso l’integrazione di documenti rinvenuti, ricondotti ai fascicoli esistenti o organizzati in nuove unità.

- Sottoserie 2 – Stampa su Giacinto Scelsi

Raccoglie articoli, dattiloscritti e ritagli stampa dedicati alla figura e alla musica di Scelsi (ma non riferiti ad una esecuzione), ordinati in fascicoli annuali. La sottoserie offre una panoramica del dibattito critico sviluppatosi attorno alla sua opera, evidenziando il processo di riconoscimento del compositore nel contesto musicale del Novecento.

La documentazione attualmente disponibile è da considerarsi incompleta: si tratta di una sottoserie aperta, suscettibile di futuri incrementi. Si prevede l’integrazione di ulteriori materiali che riguardino non solo la musica scelsiana e la sua ricezione, ma anche la figura del compositore nel suo insieme, inclusa la sua attività come scrittore e poeta.