John Heineman

Tipologia Fondo
Data cronica
1958 - 2022
John Heineman
John Heineman

Metadati

Tipologia

Fondo

Numerazione definitiva

N. definitivo
7

Consistenza

Tipologia
faldone/i
Quantità
6

Storia istituzionale/Biografia

John Heineman (New York, 1939) dopo aver studiato in patria con Elias Tanenbaum, Peter Stearns e Jack Beeson, si trasferisce in Italia nel 1962 alla ricerca di un ambiente di perfezionamento e di crescita compositiva meno accademico di quello incontrato - dopo le prime positive esperienze di apprendistato - nel Mannes College of Music di Manhattan e nella Columbia University, dove si diploma.
Allievo di Boris Porena dal 1963, iscritto al corso di perfezionamento tenuto da Goffredo Petrassi presso l'Accademia di S. Cecilia nel 1965-66, lo conclude presentando la sua composizione orchestrale Consequents che viene eseguita dall’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
"L’apprendistato con Tanenbaum ha travalicato però, per Heineman, i confini dello studio strumentale: allievo di Bohuslav Martinu, Tanenbaum era aggiornato sull’intero fronte dell’avanguardia storica europea (Bartók, Webern...) e sulle tendenze più recenti del jazz (Parker)"[1].
Già durante i primi anni di studio presso il Mannes College of Music è affascinato dall’improvvisazione e spesso durante i weekend invitava amici musicisti, Alex Hershenson (tromba) ed Andy Pagano (clarinetto), al college per sessioni di improvvisazioni ricercando particolari atmosfere.
Assiste personalmente a concerti di Charlie Parker, Clifford Brown durante la registrazione di A Night at Birdland Vol. 1, John Coltrane con Thelonius Monk rimanendo fin dall’adolescenza affascinato dall’improvvisazione[2].
È tra i fondatori del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza - GINC col quale svolse attività concertistica fra il 1965 e il 1970 esibendosi in varie città europee incluso un concerto per elettronica ed improvvisazione al 31° Festival di Venezia della musica Contemporanea nel settembre del 1968.
Col Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza registrò diversi LP (trombone e violoncello), ricordiamo Avant Garde vol. II, Gruppe Il Gruppo, A provate Sea of Dreams.
Ha collaborato con il teatro inter-disciplinario Gruppo Altro.
È autore, fra gli altri, di due lavori concettuali, Air Piece (1970) e Very Beautiful (1973) che sono considerati emblematici nel loro genere.
Air Piece venne eseguito a Roma il 15 febbraio 1970, al Berliner Festwochen nel 1973 ed al Manhattan School of Music di New York nel 1974.
Sempre nel 1974 viene presentata Very, Very Beautiful, un’opera di John Heineman del 1974 che utilizza simili processi compositivi. Venne eseguito a Roma fra il 29 ed il 31 marzo 1974 in collaborazione con TEAM Roma al Beat 72.
Dopo aver vissuto a Berlino, in Canada ed a New York, dal 1982 Heineman risiede stabilmente in Italia. Dopo una pausa di alcuni anni dalla musica si è riavvicinato suonando in prima persona prima il flicorno e poi il sax contralto.
Tra i vari riconoscimenti, ha ricevuto il Composers Award dalla Broadcast Music Inc. (1965) e un Rome Prize Fellowship presso l’American Academy (1967-69)[3].


[1] Alessandro Mastropietro, Nuovo Teatro Musicale fra Roma e Palermo, 1961-1973, Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2020, p. 547

[2] Dal racconto contenuto nel video di John Heinaman, Elias Tanenbaum

[3] Biografia di John Heineman in Francesco Marino, Air Piece. Dall’ecoacustica del paesaggio sonoro alla Fantasia Sonora di Teatro Musicale, [post 1982]

Modalità di acquisizione

Il fondo è stato donato da John Heineman alla Fondazione Isabella Scelsi tra l'ottobre 2023 e il novembre 2024, in sei versamenti accompagnati ogni volta da un elenco sommario della documentazione donata.

Contenuto

Corrispondenza, rassegna stampa, programmi di sala, programmi di mostre, partiture inedite, nastri. Oltre a documenti su supporti fisici, l’archivio Heineman conserva anche documenti digitali (pdf di documenti, file audio e video, link a installazioni e performance caricati su specifiche piattaforme di condivisione). Completano i versamenti una serie di opere realizzate da JH, principalmente di conceptual art, dipinti ad acquerello e fotocollage.

Consultabilità

Il fondo è fuori consultazione in quanto non ancora ordinato.

Strumenti di ricerca

Elenco di consistenza a cura di Angela Chiriatti, 2024.

Segnatura di riordinamento

JH

soggetto produttore

soggetto conservatore