La voce di Michiko

Tipologia Livello

Data cronica

[fine anni Sessanta] - 2009

Metadati

Numerazione definitiva

Consistenza

Contenuto: La prima serie dell'inventario di MH La voce di Michiko conserva i documenti sonori che testimoniano l'uso variegato, sempre in fieri, sperimentale nelle sonorità e legato all'improvvisazione che MH ha fatto dello strumento vocale. Dagli esordi come soprano interprete d'opera, si allontana quasi subito dopo l'arrivo in Italia, come evidenziato nella Serie che conserva, quasi esclusivamente, le sue interpretazioni di compositori dell'avanguardia musicale romana e internazionale. Trovano posto in questi fascicoli dunque le sue collaborazioni con Mauro Bortolotti, Giancarlo Schiaffini, Benno Ammann, Hifumi Shimoyama, Vlad e Xenakis, solo per accennare qualche nome di una lunga lista di compositori che scrissero brani appositamente per Michiko. Ben documentato, ma assolutamente non in maniera esaustiva, anche il lavoro di interpretazione dell'opera di Giacinto Scelsi. Delle composizioni si conservano inoltre le registrazioni di differenti momenti: alcune edite o in studio radiofonico, altre durante i concerti, ma anche molte prove, esercizi e vocalizzi. Alcuni documenti sonori testimoniano l'aspetto didattico curato da MH, che la vedono impegnata in corsi e stage sulla vocalità. Concludono la serie alcuni "nastri di interazione", le basi di alcune opere del repertorio di MH che erano per lei strumento guida per il suo lavoro sulla voce.

Criteri di ordinamento: L'albero della serie è organizzato in tre sottoserie: 1. Editi; 2. Nastri e registrazioni; 3. Nastri di interazione. La seconda sottoserie è suddivisa, a sua volta, sulla base delle diverse fasi di registrazioni: 1. Concerti; 2. Prove ed esercizi; 3. Conferenze e corsi; 4. In studio; 5. Incisioni di ambito incerto.

Unità di conservazione